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Perchè il Nicaragua piccolo paese sottosviluppato del Terzo Mondo che conta appena tre milioni di abitanti presentata in questo libro permette di dare una risposta a queste domande.Esamina come i giovani cristiani vivono la loro fede partecipando alla rivoluzione.Si può seguire nelle testimonianze dei giovani la loro evoluzione da una credenza e pratica religiosa tradizionale caratterizzata dalla sottomissione alla gerarchia dal ritualismo dal moralismo da rappresentazioni sacrali del divino e dal disimpegno sociale e politico a una fede adulta e autonoma che si esprime innanzitutto nel loro impegno per costruire una società fraterna conforme ai valori del Vangelo.Il Nicaragua fa paura agli imperi profani e spirituali proprio perchè il vangelo è un pericolo mortale per la religione e per ogni potere in quanto li contesta alla radice.Il sandinismo propone un modello di società basato sull’uguaglianza l’antitesi delle barbarie del modello statunitense che esalta il denaro e il potere.Le comunità di base ripropongono l’ideale di chiesa primitiva come comunità di persone tra di loro uguali che condividono quanto possiedono e sono inserite in un progetto di costruzione di società fraterna l’antitesi del modello di chiesa alienante che il Vaticano vuole imporre.Ed è proprio per questo che il Nicaragua rappresenta un’immensa speranza di liberazione per gli oppressi e di rinnovamento evangelico per i cristiani.