Descrizione prodotto
In un’epoca in cui sembrano regnare da un lato un materialismo arido e privo di ideali poli estremi tra i quali ristagna una passiva o forse disorientata indifferenza pare proprio che non resti più spazio per una sana ed equilibrata spiritualità.Ma il credere(in valori terreni e/o ultraterreni)rimane uno dei più profondi ed ineliminabili bisogni psicologici dell’essere umano ed uno dei pochi mezzi per trovareo almeno cercareun senso degno alla nostra vita.Questo libro è la storia di un percorso di crescita interiore di una psicologa/psicoterapeuta che partendo da un credo esclusivamente terreno(la fede nell’uomo di stampo umanisticoesistenziale)avvertì poi l’esigenza di una spiritualità trascendente che non identificandosi necessariamente in una religione istituzionalizzata o in un Dio monolateralmente concepito rispondesse alle esigenze più profonde del suo modo di essere e della sua sensibilità:un percorso difficile ed altalenante fatto di dubbi piccoli flash di verità e reiterate insicurezze tuttora in divenire che l’ha condotta peraltro più recentemente ad alcune parziali conclusioni e soprattutto ad un’ottica di fiduciosa attesa in cui il non sapere non comporta più nichilistiche negazioni ma l’apertura a possibili risposte.Il libro è dedicato in particolare a coloro i quali pur avendo nel profondo in vivo bisogno di senso trovano come l’autrice difficoltà ad esprimere la propria spiritualità non sapendo bene a chi ma porgere spunti di riflessione e di riflessione e di risonanza emotiva anche attraverso la ricca documentazione psicologica filosofica e letteraria che aiutò l’autrice stessa nel suo cammino.