Descrizione prodotto
“Ho vissuto l’epopea di tre vite, svoltesi una dopo l’altra: la prima, quella che tutti vivono, che va dall’infanzia alla maturità. La seconda dopo l’ictus, un evento che ha pesantemente colpito il periodo della mia maturità, anche dal punto di vista lavorativo, e infine la terza, dopo una infezione cerebrale del tutto inaspettata, quando mi sentivo in condizioni ottimali”.
Così esordisce l’autore di questo secondo libro che, alternandosi alla narrazione della moglie, racconta in maniera chiara e diretta le sensazioni che hanno accompagnato, per lui, la ripresa della consapevolezza della propria condizione fisica e psicologica e, per lei, la ricostruzione, momento per momento, del lungo percorso verso la riabilitazione.
Ripercorrere le fasi di questo ulteriore inatteso incidente sanitario, serve non solo a favorire la ricostruzione del corretto funzionamento dell’organismo e del cervello del malato, ma anche a dare nuova fiducia e consapevolezza a una coppia che ha combattuto senza mai cedere alla stanchezza fisica e mentale.
In libro che passa attraverso una narrazione chiara e sincera delle vicissitudini attuali e passate, e denucia apertamente le difficoltà derivanti da alcune inadempienze del sistema e di alcune persone, mentre riconosce ad altri enti e persone il merito della lieve nota di ottimismo con cui tenta di concludere questa avvincente lettura.
Alessandro Longo, ingegnere, dirigente di una ditta di costruzioni a Roma, poi docente presso l’Università telematica “G. Marconi” e scrittore opinionista. Ha scritto, insieme alla moglie, il volume “Dolore e metafora, psicopatologia di un ictus”, Kappa 2007; ha pubblicato molti articoli su l’Avanti, poi raccolti nel volume I.M.B.Y. Opinioni ben lontane dai fatti, Onyx 2010. Ha tenuto molte conferenze in Italia e nel mondo su argomenti scientifici, filosofici e letterari.
Marinella Rocca Longo, ordinario di Lingua, letteratura e traduzione inglese presso l’Università Roma Tre, per 11 anni Presidente del Collegio didattico di Lingue e Culture straniere, per 14 anni ha diretto il Master in Linguaggio del turismo e comunicazione interculturale. Oggi è professore Senior, docente presso alcune università private, tra cui l’Istituto Santa Chiara di Frascati. Autrice di numerose pubblicazioni su letteratura e teatro, teoria della traduzione e turismo, è la prima esperta italiana di letteratura Neozelandese e fa parte di numerose giurie di premi letterari tra cui il “Gran Premio di Città di Castello”.
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