Descrizione prodotto
Partendo da una selezione ragionata degli studi più eloquenti sul “gioco” effettuati finora, questo volume, suddiviso in lezioni didattiche, descrive cosa è stato scoperto in materia, ricordando che la ricerca sul fenomeno ludico
ha seguito diversificate direzioni passando attraverso un ampio dibattito che ha portato ad eterogenee concezioni coinvolgendo varie discipline. La mole degli studi effettuati sul tema gioco è ampia. Le varie caratteristiche del gioco emerse dalle diverse speculazioni scientifiche esposte, offrono a tempo stesso una visione panoramica dei pensieri di alcuni illustri studiosi: J. Huizinga, R. Caillois, E. Fink, G. Bateson, J. Piaget, L. S. Vygotskij, J. S. Bruner, S. Freud,
M. Klein, F. Fröebel, J. Dewey, M. Montessori e altri.
Conseguentemente alle lezioni sul “gioco”, altre ne susseguono in questo volume, con l’intenzione ben precisa di far conoscere il “giocattolo” nei suoi aspetti psico-pedagogici. Il giocattolo ha una funzione importante nello sviluppo psicologico del bambino, questo è un dato indubbiamente noto a tutti gli educatori, ludotecari, genitori, insegnanti che siano. Meno noti, tuttavia, sono i meccanismi e le dinamiche che il suo utilizzo consente di attivare rispetto
alle diverse dimensioni della personalità infantile (da quella affettiva a quella sociale e cognitiva).
Uno spazio rilevante è dedicato ai giocattoli per i bambini in condizione di disabilità (motorie, visive o cognitive). All’interno di una programmazione riabilitativa ed educativa efficiente, gioco e giocattoli sono assolutamente
essenziali per questi bambini: risvegliano le emozioni, sollecitano gli affetti, stimolano le conoscenze, spingono ad entrare in relazione con altre persone.
Le lezioni didattiche sono arricchite, inoltre, da alcuni approfondimenti legati ai “criteri di scelta” da adottare di fronte all’acquisto del giocattolo (sia per bambini normali che con bambini in condizioni di disabilità) e da opportune
informazioni sulla sua “sicurezza” prendendo in esame la normativa vigente.
Umberto De Angelis, è Docente della Cattedra di “Ludoteconomia e Progettazione delle Istituzioni di Diritto Pubblico e Privato”, Dipartimento di Scienze della Formazione, Università degli Studi Roma Tre.
Pedagogista, Ludotecario dal 1982 e Direttore della Ludoteca comunale di Sezze (LT) è Presidente dell’Associazione Nazionale dei Ludotecari denominata FLAIG.
Ricercatore etnografico dal 1984 ed esperto conoscitore di giocattoli della tradizione popolare italiana è Ideatore e Direttore Scientifico del Museo del Giocattolo sito a Sezze.
Pioniere della ludoteca, tra le sue pubblicazioni figurano: La ludoteca e le tradizioni popolari (Consorzio Biblioteche Monti Lepini, Cori 1990); La ludoteca: metodologia d’intervento del ludotecario (Grafica’87, Pontinia (LT) 1992); Il laboratorio della ludoteca (Il Gabbiano, Latina 1996); Legislazione e ordinamento dei musei (Angeletti, Sezze (LT) 1998); Il Museo del giocattolo di Sezze (Comune di Sezze – Regione Lazio, 2000), Ludoteca e creatività (Il Gabbiano, Latina 2003).
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